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Archive for the ‘emceeing’ Category

Madlib The Beat Konducta “WLIB AM King Of The Wigflip” LP

October 10th, 2008 Comments off

E’ uscito il 29 settebre il nuovo LP di Madlib The Beat Konducta WLIB AM King Of The Wigflip su etichetta BBE, per la serie The Beat Generation (http://www.the-beat-generation.com/)

Dal sito ufficiale dell’album (http://www.kingofthewigflip.com/) si puo’ scaricare una preview dell’album mixata da J-Rocc (The World Famous Beat Junkies) della durata di 30 minuti circa. Personalmente apprezzo molto le produzioni di Madlib, di J-Rocc e dell’etichetta Stones Throw quindi per me è un must ascoltare questo album. Sto ascoltando la preview mixata da J-Rocc in questo momento mentre scrivo e devo dire che è sicuramente all’altezza delle produzioni precedenti. 


Madlib official wallpaper (1024 x 768 pixel) dal sito http://www.kingofthewigflip.com/

Il vostro amichevole vicino THX 1138

Large Hadron Rap

September 8th, 2008 Comments off

In risposta alla fobia dei presunti buchi neri –riguardante l’esperimento con l’acceleratore di particelle che avrà luogo domani 9 settembre a mezzanotte– ai laboratori del CERN (Large Hadron Collider) di Ginevra, Svizzera, pubblico questo video la cui visione mi è stata consigliata da Miccia (Grazie! :-*) 

Large Hadron Rap 

segue un articolo sull’esperimento e una intervista con Kate McAlpine, la collaboratrice del CERN che ha scritto le rime del Large Hadron Rap 

fonte: http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_02/rap_acceleratore_particelle_359bacaa-7902-11dd-b720-00144f02aabc.shtml

Successo su Youtube per la fisica cantante del CERN di Ginevra
Un rap per l’acceleratore di particelle
Come spiegare in musica il funzionamento dell’LHC, il più costoso esperimento di fisica degli ultimi anni

MILANO – L’ha scritto e interpretato una collaboratrice del Cern di Ginevra. Il rap che spiega il funzionamento del Large Hadron Collider (LHC) è tra i più visti su Youtube – e oltre a ciò è anche scientificamente corretto. Si trova a Ginevra ed è il vanto dell’intera ricerca scientifica europea: il più potente acceleratore di particelle al mondo è pronto a partire. Il 10 settembre un primo fascio di protoni farà il suo giro di prova all’interno dell’anello sotterraneo lungo 27 chilometri. O, come sostengono i più pessimisti, potrebbe creare un piccolissimo buco nero che potrebbe risucchiare, progressivamente, tutta la materia del pianeta, noi stessi e forse l’intero universo. Un buco nero creato artificialmente all’interno del laboratorio internazionale di fisica di Ginevra.

ACCELERATORE – L’acceleratore di particelle LHC rappresenta il più importante e costoso esperimento di fisica degli ultimi anni. Ed è anche tra i più complicati. Le dimensioni e la complessità del progetto non hanno però impedito a Kate McAlpine di affrontarlo e spiegarlo con ironia. Il Large Hadron Rap della giovane fisica 23enne, che attualmente svolge uno stage a Ginevra, ha già ottenuto un discreto successo in rete. In meno di un mese, il videoclip è stato visionato da quasi 600 mila persone. La ragazza statunitense canta e balla a ritmo di rap nel tunnel dell’acceleratore di particelle, con tanto di camice bianco, occhiali di protezione e casco blu. Il suo nome d’arte è Alpinekat e nel video musicale la giornalista scientifica cerca di spiegare ai profani in questa materia la complessità del progetto, appunto, cantando.

RAP – «Scrivere in rima è facile», ha dichiarato la studentessa del Michigan. «L’hip-hop e la fisica sono due universi a parte. A me sembrava interessante provare a metterli insieme». In un primo momento i responsabili del centro svizzero non vedevano di buon occhio questa sorta di melange, hanno in seguito autorizzato la «fisica rapper» a girare il videoclip all’interno dell’LHC. E ora sono entusiasti del progetto musicale: «Amiamo il rap e oltretutto il testo è scientificamente corretto», ha detto il portavoce del CERN, James Gillies. Un motivo può essere anche la tradizione musicale del centro di ricerca elvetico: una volta l’anno il club musicale locale organizza il festival open air Hardronic, al quale si esibiscono numerose band composte dagli oltre 3 mila tra scienziati, ricercatori e collaboratori che lavorano al CERN. Tra le più acclamate c’è il gruppo Les Horribles Cernettes, le cui iniziali ricordano oltretutto il superesperimento che partirà a breve. Come per Alpinekat, anche qui le canzoni affrontano generalmente temi legati alla fisica o alle particelle elementari: le hit si chiamano Collider, Every Proton of You o Big Bang.

Elmar Burchia
02 settembre 2008(ultima modifica: 03 settembre 2008) 


qui sotto c’e’ il testo di un articolo paranoico

fonte: http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/scienza_e_tecnologia/big-bang-test/big-bang-test/big-bang-test.html 

L’esperimento fra 10 giorni. Guerra tra scienziati: "Un buco nero ci inghiottirà"
Il CERN di Ginevra: nessun rischio. Ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani

"Fermate il test sul Big Bang
o la Terra sparirà"
dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI

"Fermate il test sul Big Bang o la Terra sparirà"

L’acceleratore di particelle a Ginevra

LONDRA – Per gli studiosi che si apprestano a spingere il pulsante d’accensione, si tratta di ricreare le condizioni che esistevano una frazione di secondo dopo il Big Bang: ovvero di riportarci indietro nel tempo sino al momento della creazione del nostro universo, all’inizio del mondo.

Ma per un gruppo di preoccupati ricercatori l’esperimento che dovrebbe cominciare tra dieci giorni in un immenso laboratorio sotterraneo, sepolto a un centinaio di metri sotto il confine tra Francia e Svizzera, comporta il rischio della fine del mondo, la distruzione e anzi la letterale scomparsa del nostro pianeta. Così, all’ultimo momento, gli oppositori del progetto hanno presentato un ricorso davanti alla Corte Europea dei Diritti Umani, che in teoria potrebbe bloccare il più grande, ambizioso e costoso test scientifico di tutti i tempi.

Oggetto della contesa è il Large Hadron Collider, un acceleratore da 6 miliardi di euro che, facendo scontrare particelle atomiche ad alta velocità e generando temperature di più di un trilione di gradi Celsius, dovrebbe rivelare il segreto di come è cominciato l’universo. Venti paesi europei, più gli Stati Uniti, hanno finanziato il progetto, che dopo anni di preparativi dovrebbe prendere il via il 10 settembre al Centro di Ricerche Nucleari di Ginevra.

Qualcuno, tuttavia, teme che l’esperimento andrà ben oltre le aspettative, creando effettivamente un mini buco nero, che crescerà di dimensioni e potenza fino a risucchiare dentro di sé la terra, divorandola completamente nel giro di quattro anni. Gli scienziati di Ginevra ribattono che non c’è assolutamente nulla da temere: ci sono scarse possibilità che l’acceleratore formi un buco nero capace di porre una minaccia concreta al pianeta, dicono, perché la natura produce continuamente delle collisioni di energia più alte di quelle che saranno create artificialmente dall’acceleratore, per esempio quando i raggi cosmici colpiscono la terra. Esperimenti di questo tipo, inoltre, sono stati condotti per trent’anni, senza avere risucchiato nemmeno un pezzettino della terra né causato danni di qualsiasi genere.

Vero è che il nuovo acceleratore ha suscitato attenzioni e polemiche perché è il più grande mai costruito, con una circonferenza di 26 chilometri e la possibilità di lanciare particelle atomiche 11.245 volte al secondo prima di farle scontrare una contro l’altra a una temperatura 100mila volte più alta di quella che esiste al centro del sole. La speranza è individuare, così facendo, le teoriche particelle chiamate bosoni di Higgs, giudicate responsabili di avere dato massa, ovvero peso, a ogni altra particella esistente. Ma gli scienziati ammettono che ci vorranno anni prima di arrivare eventualmente a un risultato del genere, per le difficoltà nel trovare particelle così infinitesimamente piccole nel caos primordiale post-Big Bang creato dentro l’acceleratore.

Abbiamo ancora dieci giorni per salvare la terra?, si chiede, con leggera ironia, il Sunday Telegraph. "I miei calcoli indicano che il rischio che un buco nero mangi il pianeta a causa dell’esperimento è serio", afferma il professor Otto Rossler, un chimico tedesco della Eberhard Karls University che ha presentato il ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani insieme ad alcuni colleghi. Replica James Gillies, portavoce del Centro Ricerche Nucleari di Ginevra: "Il ricorso non introduce nessun argomento che non sia già stato esaminato e respinto in passato, se questi esperimenti fossero rischiosi lo sapremmo già".

In ogni caso lo sapremo con certezza dopo il 10 settembre, se la Corte Europea, come sembra di capire, darà luce verde all’iniziativa: che non sarà la "fine del mondo", ma un po’ di curiosità al di fuori dei confini della scienza, in questo modo, l’ha ottenuta.

(1 settembre 2008)


segue un articolo di risposta a tali paranoie

fonte: http://www.keplero.org/2008/03/and-i-feel-fine.html 

30/03/08

And I feel fine

L’avete sentito, no? Ne parlava ieri il New York Times, e oggi hanno ripreso la notizia anche i nostri quotidiani. (In rete ho visto che se ne accennava qui e qui.) Se non fosse bastato Dan Brown a dipingere il CERN come un covo di gente che prepara l’apocalisse, adesso ci si sono messi anche i signori Wagner e Sancho. I due hanno intentato causa per il rischio che LHC produca mini buchi neri che potrebbero distruggere la Terra (sono recidivi, perché hanno già perso una causa analoga contro il RHIC). Ora, la cosa non è una novità, in quanto le prime speculazioni teoriche sulla produzione di mini buchi neri al CERN risalgono al 2001. Ma il punto è che tutti gli studi condotti per accertare possibili conseguenze nefaste hanno mostrato che non c’è nessun rischio reale. Perché? Intanto perché la produzione di mini buchi neri è del tutto ipotetica. Poi, perché LHC non farà altro che prendere protoni e sbatterli l’uno contro l’altro a velocità prossime a quelle della luce. La stessa cosa la fa, da miliardi di anni, l’universo: i raggi cosmici che giungono in continuazione sulla Terra, sulla Luna e su qualsiasi altro pianeta non sono che particelle cariche pesanti accelerate a velocità altissime. Ma la Terra e la Luna sono lì da miliardi di anni, come chiunque è in grado di constatare. Il fatto è che buchi neri così piccoli come quelli che potrebbero essere prodotti da LHC scomparirebbero in un tempo brevissimo a causa del fenomeno di evaporazione di Hawking. E anche se non evaporassero, attraverserebbero la Terra a una velocità tale da non avere il tempo di interagire con niente. E anche se, per un caso assolutamente improbabile, uno di quegli ipotetici mini buchi neri rimanesse intrappolato all’interno del nostro pianeta, il danno che potrebbe fare sarebbe ben poca cosa (al massimo, avendo a disposizione tutto il tempo trascorso dall’origine dell’universo a oggi, miliardi di anni, potrebbe ingoiare appena un milligrammo di materia.)
Come al solito: catastrofismo più tecnofobia uguale bufala.


The Method Of Science The Aim Of Religion  

Il vostro amichevole vicino THX 1138 

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What You Wanna Do (Party)

August 30th, 2008 Comments off

Ice-T. Uno dei miei rapper preferiti da sempre. Ultimamente è il fulcro di una discussione in rete scatenata da un video, da lui stesso postato su youtube, che è un dissing rivolto a Soulja Boy, un giovane MC di Atlanta (Georgia). Qua sotto potete leggere (in inglese) un resoconto della questione:

fonte: http://en.wikipedia.org/wiki/Soulja_boy#Feud_with_Ice-T

Feud with Ice-T

In June 2008, on DJ Cisco’s Urban Legend mixtape, Ice-T
criticized Soulja Boy for "killing hip-hop" and his song "Crank That"
for being "garbage" compared to the works of other hip-hop artists as Rakim, Das EFX, Big Daddy Kane and Ice Cube.[28]
Soulja Boy responded in a YouTube video by mocking Ice-T’s age (Ice-T
was born in 1958) and claiming that he needed to support his family
through his brand of music. Ice-T proceeded to offer a video response
to Soulja Boy’s reaction in which he made an apology for the harsh
comment, but many felt it was a backhanded apology, because at the end
of the video Ice-T’s son appeared reiterating the same negative comment
to Souljaboy as Ice-T had stated in the mixtape. However Ice-T did not
apologize for his critique on Soulja boy’s music even as to go so far
as reiterating his belief that Soula Boy’s music was "garbage". Rapper Kanye West
defended Soulja Boy by arguing that Soulja Boy created a new, original
work for hip-hop, thus keeping the authentic meaning of the music.[29]
Soulja Boy followed suit by posting another video on the internet in
the form of a cartoon mocking Ice-T and ridiculing a video clip of
Ice-T dancing.[30]


What You Wanna Do (Party) – Ice T & Rhyme Syndicate mp3

[SND] what ya wanna do - i..> 15-Apr-2009 12:55   12M  

http://www.youtube.com/watch?v=w-b0uESS_bE

Your friendly neighborhood THX 1138

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Old Skool videos

August 29th, 2008 Comments off

Una raccolta di video direttamente dalla Old sKool di New York – un saluto a Tha Joker, i video sono tratti dal suo blog…

fonte: http://thajoker302.noblogs.org/post/2008/08/29/true-school… 

True school…

Published on 08/29,2008
Break Machine: Street Dance
 

http://www.youtube.com/watch?v=k3kRuJhIVIo
Categories: breaking, emceeing Tags:

Sesto Street 2 – Hip Hop a Sesto F.no (FI) 26 giugno 2008

June 26th, 2008 Comments off

SESTO STREET 2

graffiti writing / breaking / rapping / deejaying

ingresso gratuito

ore 15 
sottopasso di via dei Mille, Sesto Fiorentino (FI) 

bombolette a go go – 3000 metri quadri per i writers!!!

ore 21

cortile della biblioteca comunale Ernesto Ragionieri via Fratti 1
, Sesto Fiorentino (FI)

breakdance show: 
FLY SQUAD (Pisa). Direzione artistica: Dario Toma

Live set: 
MC ACID ONE. Presentazione di "Splatter" (PL Music, Self)

info: 
http://www.switchproject.net
info@switchproject.net

bonus 12" covers: 


 Beastie Boys "Cooky puss" 12"


3rd Bass "Brooklyn-Queens" 12"

LONG BRIDGE ALL STARS dj set @ GingerZone, Sabato 21, Scandicci (FI)

June 21st, 2008 Comments off

Stasera Hip Hop Night al Ginger Zone di Scandicci (FI) con Long Bridge All Stars e vari affiliati (vedi sotto la lista dei partecipanti). Un saluto a Da Joker che mi ha segnalato questo party l’altro giorno , a Rashid che è in Danimarca e a Willie. YO!
THX 1138 

fonte: http://thajoker302.noblogs.org/post/2008/06/16/long-bridge-all-stars-dj-set-gingerzone-sabato-21-scandicci-fi 

Long Bridge all stars dj set @ GingerZone, Sabato 21, Scandicci (FI)

Published on 08:08, 06/16,2008

[…] dalle 18 presso il Ginger Zone di piazza Togliatti si alterneranno sul palco, […] Dj Tardo AKA Youngfader […] Tha Joker AKA Il Primario, L8 di cuori da Genova, Dondiegoh da Roma, Yomegas, Creep, Mr. Check, Swami, Skanda, Tullo Soldja e All in. Il microfono aperto ci sarà, i classiconi per i breaker ci saranno, lo skate-park ci sarà…e voi?

por la calle
flyer (clicca per ingrandire)

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C.U.B.A. CABBAL + DJ DSASTRO + DARETTA + NUCLEAR CHILD @ Luzzi (FI) 20 giu 2008

June 20th, 2008 Comments off

Stasera venerdì 20 giugno 2008 a Casa Luzzi vicino a Pratolino (FI)

Hip Hop / D’n’B night

ORE 20,00 – PIZZERIA

0RE 23,00 – C.U.B.A. CABBAL + D.J. DSASTRO + LA PRIMIERA + open mic (WELCOME FREESTYLERS!)

ORE 02,00 – NUCLEAR CHILD DJ set (DRUM’N’BASS + ELECTROFUNK)  

ingresso 2 €uri 

c.u.b.a. cabbal flyer


info e strada
:

http://www.inventati.org/casaluzzi/ 

Casa Luzzi é situata a 20 min. dal centro storico della citta, nella
prima collina fiorentina a Montorsoli tra le province di Fiesole,
Firenze e Sesto Fiorentino.


Come arrivare
: prendere la via Bolognese da piazza della Libertà, passare
Trespiano e Montorsoli, dopo il benzinaio girare a SX verso M. Morello
poi 300 mt SX e sei arrivato.


Autobus
: 25/A dalla stazione ferroviaria S.M. Novella (ultima fermata).

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corteo Rebeldia + Assalti Frontali live @ Pisa 7.6.08

May 16th, 2008 Comments off

da http://www.inventati.org/rebeldia/spazi-sociali/manifestazione-7-giugno.html 

Rebeldìa Riempie la città

Il 7 giugno il Progetto Rebeldìa riempe le strade per immaginare la città che non c’è.

Rebeldìa
non è soltanto uno spazio. E’ un’idea diversa di società, oggi messa in
discussione da un piano edilizio che vorrebbe sostituire questo
laboratorio di pratiche sociali con un parcheggio, ignorando di fatto
il problema dalla sua sopravvivenza.

Difendere il Progetto
Rebeldìa significa difendere il lavoro delle 25 associazioni che lo
abitano: per dare piena cittadinanza ai migranti, per costruire
un’economia senza sfruttamento dell’uomo e dell’ambiente, per opporsi
alle politiche di guerra, per liberare le culture e riparare le
biciclette, per i diritti individuali e collettivi, …

Un’idea è vuota senza l’azione delle persone che la mettono in pratica.
Sporchiamoci le mani e scendiamo nelle strade.

Il Progetto Rebeldìa si merita uno spazio,
Pisa si merita il Progetto Rebeldìa.

CORTEO 7 GIUGNO
CONCETRAMENTO
p.zza Sant’Antonio ore 17 

a seguire Assalti Frontali in concerto piazza Carrara

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The Hip Hop Anniversary Tour (???)

February 22nd, 2008 Comments off
Grand Wizard Theodore (right).

Grand Wizard Theodore (right).
 

Questo evento, molto atteso, non e’ sicuro e le ultime notizie (inviatemi da Wave) dicono che il concerto e’ spostato il 28 febbraio prossimo (forse!!! non si sa con precisione quando ne’ dove!!!);  mi scuso con i lettori per i continui cambi di programma, non dipende da me! Vi consiglio di consultare una agenzia di prevendita (tipo boxoffice o simile) per essere sicuri di non beccare un bel pakko!

Your friendly neighborhood…

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Talib Kweli Interviews Madlib

February 21st, 2008 Comments off

Talib Kweli Interviews Madlib on the Rap City TV show

da http://en.wikipedia.org/wiki/Madlib 

Madlib

From Wikipedia, the free encyclopedia

Jump to: navigation, search
Madlib
Madlib at Stones Throw Records special, 4 December 2005

Madlib at Stones Throw Records special, 4 December 2005
Background information
Birth name Otis Jackson Jr.
Also known as Yesterdays New Quintet
The Beat Konducta
Quasimoto
DJ Rels
The Bad Kid
Ahmad Miller
Monk Hughes
Malik Flavors
Joe McDuphrey
Monk Hughes and the Outer Realm
The Joe McDuphrey Experience
Born October 24, 1973 (1973-10-24) (age 34)
Origin Oxnard, California, United States
Genre(s) Hip Hop, Jazz, Electronica
Occupation(s) Producer, Rapper, DJ, Multi-Instrumentalist
Years active 1993 – Present
Label(s) Stones Throw Records
Antidote Records
Blue Note
Associated
acts
Peanut Butter Wolf
Madvillain
Lootpack
Jaylib
Website Madlib at StonesThrow.com

Madlib (Mind Altering Demented Lessons In Beats)[1] (born Otis Jackson Jr. on October 24, 1973 in Oxnard, California, United States) is a California-based DJ, multi-instrumentalist, rapper, and music producer. Known under a plethora of pseudonyms, he is one of the most prolific and critically acclaimed hip hop producers of the 2000s and has collaborated with myriad hip hop artists, including The Alkaholiks, De La Soul, Ghostface Killah, Talib Kweli, A.G., MF DOOM (as Madvillain) and the late J Dilla (as Jaylib). Madlib describes himself as a "DJ first, producer second, and MC last,"[2][3] and he has done several projects as a DJ, mixer, or remixer. Alongside collaborators J Dilla and MF Doom,
Madlib has been a primary influence on an upcoming generation of
producers and musicians, many of which prefer an abstract aspect to
their work. Artists frequently compared to Madlib include Los AngelesFlying Lotus, and Philadelphian musician and producer Jneiro Jarel.

Contents

[hide]

[edit] Early Career

Madlib was born in Oxnard, California to musician parents Otis Jackson, Sr. and DoraSinesca Jackson. He was raised in Oxnard, and currently works in Los Angeles. He began making music with the rap group Lootpack
in the early 1990s. After his father started an independent label Crate
Diggas Palace (CDP) Records in 1996 to promote Madlib and his CDP crew,
including younger sibling, Oh No the Disrupt, and released an EP "Ill
Psyche Move", Lootpack caught the attention of Peanut Butter Wolf, founder of the Stones Throw Records
label. They released two singles and a full-length album on the Stones
Throw imprint in 1999. Madlib also worked with rap group Tha Alkaholiks for several albums.

Madlib’s first release under the guise of Quasimoto, titled The Unseen, was in 2000. The album was met with critical acclaim and named by Spin Magazine
as one of the top albums of the year. Madlib (as Quasimoto) was also
named as Hip Hop Connection’s Newcomer of the Year, in its annual
readers poll for 2000. The distinctive high-pitched voice of Lord Quas
is attained by playing the original beat at a slow speed, recording the
vocals over that slow speed, then speeding the vocals along with the
original beat back up to its original tempo. This can be done easily
using any modern recording software. Furthermore, some of the samples
that are sped up and slowed down include Madlib’s own voice (primarily)
and Mario Van Peebles recordings.

In 2001, Madlib took a turn away from traditional hip hop music, releasing his first Yesterdays New Quintet LP, Angles Without Edges. Yesterdays New Quintet is a Jazz-based, hip hop and Electronic-influenced
quintet made up of four fictitious characters, Ahmad Miller, Monk
Hughes, Malik Flavors, Joe McDuphrey; and Madlib under his real name,
Otis Jackson Jr. Madlib has continued to record other albums under the
different guises of YNQ members, including 2002’s tribute to Stevie Wonder, Stevie, 2004’s tribute to Weldon Irvine, A Tribute to Brother Weldon, Joe McDuphrey Experience,
and other singles and EPs released only on vinyl. He also created the
pseudonym Sound Directions to create the YNQ like Record The Funky Side
of Life. The first, released in 2002, was a collection of old dub reggae tracks from Trojan Records, and was titled Blunted in the Bomb Shelter. The second, Shades of Blue was released in 2003 and is a remix of Blue Note Records.
This album features original Blue Note recordings, some remixed and
resampled, and some replayed by Madlib, as well as rapping by M.E.D. aka Medaphoar.

[edit] Success

Madlib performing at All Tomorrow's Parties.

Madlib performing at All Tomorrow’s Parties.

2003 heralded the first of two collaboration projects. Working with the late Detroit hip hop producer J Dilla, the duo known as Jaylib released Champion Sound. The other was Madlib’s collaboration with hip-hop producer and rapper MF DOOM, known together as Madvillain. The 2004 Madvillainy album was highly anticipated, and well-received, topping many critics’ year-end lists.[4]Both albums attracted attention from the fans of the two collaborative artists, Dilla & Doom.

The 2005 Quasimoto album, The Further Adventures of Lord Quas was accepted well and continued the Quasimoto tradition of using vocal samples from Melvin Van Peebles. This was followed by a YNQ album called Sound Directions: The Funky Side of Life,
marking his first collaboration with session musicians. His first
collection of original (previously unused) hip-hop instrumentals Beat Konducta Vol. 1-2: Movie Scenes was released in March 2006, and on New Year’s Eve, a digital release Liberation with Talib Kweli was made public for free download for the first week of 2007. In August 2007, the sequel to Beat Konducta Vol 1-2: Movie Scenes was released.

Yesterdays Universe completed the cycle of releases by Yesterdays
New Quintet and introduces a new collection of artist names created by
Madlib: The Jazzistics, The Young Jazz Rebels, Jackson Conti, Suntouch,
The Jahari Massamba Unit, Kamala Walker & The Soul Tribe, The Last
Electro-Acoustic Space Jazz & Percussion Ensemble, The Yesterdays
Universe All-Stars, The Otis Jackson Jr. Trio, and The Eddie Prince
Fusion Band.

Percee P’s first album, Perseverance,
entirely produced by Madlib, was out in September 2007. Some other
records are supposed to come out such as the Supreme Team album (with
Karriem Riggins), as well as a solo album on BBE Records. It has been
reported that Erykah Badu made some new songs over Madlib’s
instrumentals, and that he would work on a project with Sa-Ra. For
years, rumours of Madvillainy 2 and Jaylib 2 have circulated, but no information has surfaced, besides one new Madvillain song on the Stones Throw Records compilation Chrome Children in 2006.

On October 29th, 2007, Madlib made a rare public appearance on BET‘s Rap City, alongside collaborator Talib Kweli.[5]

Madlib produced the recently-leaked Erykah Badu single, The Healer, which leaked in late 2007/ early 2008. The song formally debuted on Gilles Peterson‘s BBC Radio show in January 2008.

[edit] Discography

Main article: Madlib discography

[edit] External links

[edit] References

  1. ^ Interview with Madlib
  2. ^ Wax Poetics, #1, Winter 2002
  3. ^ Mugshot Magazine, Vol 2, Issue 3, 2003
  4. ^ Madvillain: Madvillainy (2004): Reviews
  5. ^ YouTube – Madlib & Talib Kweli Interview
Persondata
NAME Jackson, Otis, Jr.
ALTERNATIVE NAMES Madlib; Quasimoto
SHORT DESCRIPTION Rapper, producer
DATE OF BIRTH October 24, 1973
PLACE OF BIRTH Oxnard, California, United States
   
   

official info page: http://www.stonesthrow.com/madlib/ 

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