writers connection

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SEVEN DIMENSIONS
Dado – Etnik – Joys – Pazo – Peeta – TomoZ – Verbo

a cura di
Claudio Musso e Fabiola Naldi

opening 7 maggio 2011 – h 18.30

dal 7 al 29 maggio 2011

Il Comune di Ravenna – Assessorato alle Politiche Giovanili, quale comune capofila, in collaborazione con il Comune di Cesena e associazioni culturali dei rispettivi territori (in qualità di partners fra cui l’Associazione Romagna in Fiore), a seguito della pubblicazione del bando “Giovani Energie in Comune”, promosso dal Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani rivolto ad iniziative progettuali riguardanti le politiche giovanili, risulta primo della graduatoria, aggiudicatario dell’approvazione e dell’ammissione al finanziamento per il progetto “Valorizzazione della street art e del writing urbano: – “RigenerArte – writing urbano in Romagna”, per l’attivazione di corsi, laboratori e concorsi e la messa a disposizione di spazi per la pratica artistica.

Nell’ambito di tale progettazione l’associazione Romagna in fiore presenta il progetto Seven Dimensions a cura di Claudio Musso e Fabiola Naldi.
Il progetto Seven Dimension punta l’attenzione su un aspetto poco studiato e difficilmente identificabile del campo d’azione del Writing: la produzione tridimensionale.
I sette artisti invitati offrono uno spaccato di tale evoluzione sul territorio nazionale oltre che rappresentare alcuni degli esiti più avanzati dell’intero panorama del Writing.
Sebbene già alla fine degli anni Novanta in Italia, come nel resto del mondo, l’evoluzione dello stile avesse aperto inedite traiettorie di fuoriuscita dalla bidimensionalità, non esistono studi di settore o rassegne sull’argomento.
Per Dado, Etnik, Joys, Pazo, Peeta, TomoZ, Verbo la bomboletta non è l’unico e privilegiato mezzo di produzione, anzi la loro attitudine al polimorfismo nel tempo si è trasformata in un campionario di opere che, ponendosi in un territorio di confine tra arte, architettura e design, sono indifferentemente costituite di materiali quali il marmo, il legno, i metalli, la plastica, il polistirolo, il cemento e persino il video.
Il punto cruciale delle ricerche dei sette writer rimane ancorato allo studio della lettera, all’indagine ingegneristica che fa del loro nome una materia sensibile sottoposta a scomposizioni e manipolazioni plurime, uno studio tipografico deviato e parallello in cui i caratteri fioriscono, esplodono, si riassemblano alla stregua degli organismi viventi.
La mostra è documentata e accompagnata da un catalogo che oltre a contenere immagini rappresentative delle principali opere degli artisti, riporta il testo critico di Fabiola Naldi, che analizza questioni legate al rapporto opera/spazio, opera/ambiente e quello di Claudio Musso incentrato sulle tematiche correlate al binomio lettera/struttura.

Santa Maria delle Croci
via Guacciamanni 5/7 – Ravenna
ingresso libero / catalogo in mostra
orari: dal giovedì alla domenica / 18.00 – 21.00

graffiti instincts / romanian graffiti documentary video

http://video.google.com/videoplay?docid=8932345832073127730#

info — http://www.romaniangraffiti.ro/graffiti-instincts-full-movie.html

For the fall season of 2010 “Torino 2010: Capitale Europea dei Giovani” brings the international mural art event PICTURIN FESTIVAL, a contribution to the requalification of designated urban areas thanks to the participation of many national and international artists, who will confront and take part in the local graffiti scene.
The festival will be a meeting point to give way to personal creativity, and at the same time a place for the public to relate to the art of muralism and appreciate its deepest meanings.
The city, from downtown to its outskirts, will be hit by a blaze of colors and images, spacing on a dozen blind building façades and urban spots covering more than 3500 sq.m of painted surfaces.
PICTURIN FESTIVAL will be a container for a series of initiatives on the urban art scene and underground culture: artistic happenings (exhibitions, conferences, music, etc) sprouting from the lively and active local cultural movements to create relaxing chill-out moments for artists and public to mix in. Torino has always represented a reference point for culture, art and creativity. It seems as if the entrepreneurial and industrial tradition which has always characterized the city in its deepest structure has found vital lifeblood in the continuous and constant commitment to experiment and share new experiences and projects. An openness repeatedly confirmed throughout novelty and confrontation.
The event is financed by the Ministry of Youth, and planned and coordinated by: Murarte (a Youth Policies Department project), the Contrada Torino Onlus Foundation, and the urban creativity associations (ACU’s) operating on the territory (“Artefatti”, “Il Cerchio e Le Gocce” and “Style Orange”) in partnership with the international urban creativity observatory “INWARD” (International Network on Writing Art Research and Development).

info: http://www.picturin-festival.com/

working on the new blog version right now…
under construction

hey:

where are my links???!!!

fonte: http://resist.noblogs.org/post/2010/07/12/muri-bianchi-popolo-muto

Muri bianchi, popolo muto!
generale — Inviato da rexist @ 12:08

Dal Collettivo La fenice. Spendiamo del tempo per commentare questa notizia apparsa su Varesenews. Una rilettura ironica della vicenda potrebbe apparire così:
“Fermata pericolosa banda di writers. I giovani per mesi hanno disturbato la tranquillità della sonnolenta Uboldo, tracciando pericolose scritte inneggianti alla propria gang di piccoli delinquenti. Il sodalizio è stato comunque fermato delle lunghe e faticosa indagini dei corraggiosi difensori dell’ordine costituito e del decoro urbano, che, non avendo evidentemente null’altro da fare, dopo mesi di indagini approfondite hanno denunciato i pericolosi minorenni uboldesi, che ora verranno processati al tribunale dei minori per una giusta condanna. Ora gli uboldesi per bene possono tornare a dormire sonni tranquilli.”
Ora, la prima domanda che noialtri ci si è posti è stata: ma davvero la Locale di Uboldo ha speso mesi di indagini per dei ragazzini che non fanno nulla di più pericoloso che scrivere delle parole e frasi, tra l’altro nemmeno pericolose per l’autorità? La risposta è, ovviamente: si!
La domanda che segue è quindi: ma tutta la criminalità di cui parlano invece? Essì che la Lega Nord vince elezioni su elezioni, purtroppo anche nella nostra zona, invocando maggior sicurezza, controllo e repressione. E’ questa la sicurezza di cui parlano? Ovviamente sì. Noi crediamo che il comune invece di stipendiare agenti della Locale potrebbe magari pagare un imbianchino e dare il resto dei soldi per scopi migliori che processare dei ragazzini per delle innocue scritte. Ma a noi d’altra parte non interessa discutere di cosa facciano o dovrebbero fare i politicanti, dato che siamo comunque convinti che già l’avere dei governanti sia un delitto e una idiozia.
D’altra parte questo articolo, queste denunce, queste indagini dicono molto sulla realtà in cui viviamo. Dei ragazzini che scrivono sui muri sono dei pericolosi delinquenti. Il controllo e la repressione hanno raggiunto livelli da regime totalitario (ecco a cosa servono le famose e tanto osannate telecamere…). La propaganda securitaria riesce sempre a giustificare se stessa e la repressione che chiama tramite l’inserimento di nuovi soggetti all’interno della cerchia dei “criminali” e grazie alla creazione di nuovi “crimini”. E’ tramite la criminalizzazione di azioni come questa che si legittimano nuove leggi liberticide e nuovi sistemi di controllo. Ogni azione non allineata è oramai pericolosa per lo status quo.
La cosa peggiore è però l’isteria collettiva, che chiede sempre più ordine e polizia, che chiede pene più severe e carceri più capienti. Nelle nostre zone, tanto pericolose che non vi è peggior criminale da arrestare che questi ragazzi, scrivere sopra ad un muro non è un’azione politica, il desiderio di affermare se stesso o le proprie passioni (amorose o sportive che siano) o un’espressione artistica. Chiunque veda nel muro uno scopo diverso da quello verso cui è stato creato è un pericolo per la città,e per il suo”decoro” (chissà poi cosa sia mai questo decoro?! Una cosa sola sappiamo: gli alberi non “decorano” la città, ecco perchè nelle nostre zone, tante attente al decoro, ce ne sono così pochi. I palazzi tutti uguali, tutti brutti e tutti molto costosi, per chi compra, e remunerativi, per chi li fa, invece si).
Ora, il problema è: perchè ai cittadini di Uboldo, Saronno o qualsiasi altro paese interessa di chi scrive sui muri e non delle numerose VERE ingiustizie che ogni secondo avvengono nei suoi territori?
Ma sarebbe inutile chiederselòo, la risposta è chiara: perchè purtroppo oggi alla gente interessa più avere il muro di casa propria pulito che sapere che nel cantiere affianco si lavora in sicurezza e per un salario dignitoso, ad esempio.
Oggi bisognerebbe crediamo recuperare un po’ di sentimento di solidarietà verso il prossimo: il capitalismo e il governo si rinforzano quando ogni persona è un atomo in guerra contro ogni altra persona. Ma il capitalismo e il potere non sono persone. Quando le persone di questo paese hanno iniziato a perdere di vista gli altri e i problemi reali per seguire le cazzate dei politicanti? Per quanto tempo ancora ascolteremo quei delinquenti che ogni giorno dentro alla Tv ci parlano di un mondo che non esiste?
Noi sappiamo da che parte stare, e diamo la nostra solidarietà ai giovani ragazzi, perchè scrivere su un muro non è un reato, ma la necessaria risposta a chi ci spinge a vivere come se queste città non fossero nostre, come se ogni cosa dovesse essere di plastica, luccicante e pulita, programmata, bella da guardare e utile, utile per far arricchire qualcuno.
In culo al decoro urbano: muri puliti, popolo muto (e schiavo).

FRESH ON THE GRASS HIP HOP AND URBAN ART FESTIVAL

THX_//-WC

i’Renzi ha detto che vuole fare il culo ai graffitari…

ma pensa ai processi per corruzione va’…

vedi scuola carabinieri Peretola:

http://www.ansa.it/web/notizie/collection/rubriche/cronaca/2010/04/10/visualizza_new.html_1761528438.html

http://www.ansa.it/web/notizie/collection/rubriche/cronaca/2010/03/16/visualizza_new.html_1733911340.html

http://www.ansa.it/web/notizie/collection/regioni/toscana/2010/03/16/visualizza_new.html_1733911313.html

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http://it.notizie.yahoo.com/19/20100413/tpl-sicurezza-renzi-allo-studio-piano-an-1204c2b.html
Sicurezza: Renzi, Allo Studio Piano Anti-Graffiti Con Sanzioni Durissime

Mar 13 Apr – 16.03

(ASCA) – Firenze, 13 apr – Il sindaco di Firenze Matteo Renzi sta lavorando a un piano ”anti-graffiti” e contro il degrado da mettere a punto da qui alla fine di aprile e prevede anche ”sanzioni durissime” per i trasgressori. Lo ha annunciato lo stesso Renzi, parlando con i giornalisti a margine della presentazione della riapertura del ‘Percorso del Principe’. ”Abbiamo iniziato il lavoro di risistemazione delle strade – ha detto Renzi – ed entro il 30 aprile puntiamo al recupero della consapevolezza che a Firenze gli eventi si possono fare”. Il 30 aprile, infatti, Firenze ospitera’ la ‘Notte bianca’ con eventi come l’apertura in notturna di Palazzo Vecchio e della Galleria degli Uffizi. Per far questo, pero’, la citta’ deve tornare a essere un ”palcoscenico” ideale per gli eventi mentre oggi ancora ci sono, nota Renzi, ”buche, scritte, cartacce”. Per questo la giunta mettera’ a punto un piano ”anti-graffiti” e un ”intervento di pulizia su cui investiremo anche dei fondi”. ”Tra maggio e giugno – ha assicurato il sindaco – partiranno poi sanzioni durissime per i trasgressori”.

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http://firenze.virgilio.it/primopiano/degrado-in-arrivo-piano-anti-graffiti.html

Degrado, in arrivo il piano anti-graffiti di Renzi
Il sindaco Renzi ha annunciato che a breve la Giunta realizzerà un piano anti-graffiti e promuoverà sanzioni durissime contro chi sporca la città. Riuscirà il Comune nel suo intento?

Buche, scritte e cartacce. Questa purtroppo, a detta del sindaco Matteo Renzi, è ancora l’immagine di Firenze, una città che, sempre secondo le sue parole, deve però tornare ad essere un “palcoscenico” ideale per gli eventi. Per risollevare le nostre strade da questa spiacevole situazione, Renzi ha annunciato che la giunta metterà a punto un piano “anti-graffiti” e un “intervento di pulizia su cui saranno investiti anche dei fondi”.

Il recupero della “consapevolezza che a Firenze gli eventi si possono fare” è stimato per il 30 aprile, data nella quale andrà in scena la “Notte bianca”, con eventi come l’apertura in notturna di Palazzo Vecchio e della Galleria degli Uffizi. Proprio in occasione di questa speciale nottata, dal 12 al 25 marzo è stato aperto un bando secondo il quale i cittadini potevano proporre idee personali per animare le strade fiorentine.

Sono giunte circa 200 domande di partecipazione, il doppio rispetto a quelle relative all’Estate fiorentina. Così mini-performance nelle discipline artistiche più varie si svolgeranno nel Cortile del Michelozzo, nel Salone dei 500 e sul Terrazzo di Saturno a Palazzo Vecchio o nelle sale al primo e secondo piano del museo Bardini. Anche la Biblioteca delle Oblate sarà aperta per tutta la notte.

Per quanto riguarda la guerra ai graffiti, col fine di sottolineare la gravità del problema, è sufficiente ricordare le 14 scritte che a metà marzo sono state tracciate con lo spray, nonostante le telecamere, su ogni colonna del Lungarno Archibusieri, ovvero quello passante sotto al Corridoio Vasariano. Per non parlare poi del Ponte Santa Trinita ormai ricoperto da murales, frasi volgari e anche decine di fogli appiccicati con la colla sulla pietra antica.

“Tra maggio e giugno – ha assicurato il sindaco – partiranno poi sanzioni durissime per i trasgressori”. Riuscirà il Comune ad arginare definitivamente questo fenomeno? Speriamo sia la volta buona.
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http://firenze.virgilio.it/primopiano/decoro-urbano-graffiti-addio-arriva-fai-da-te.html

Decoro urbano: graffiti addio, c’è il "fai da te"
Dall’8 marzo sarà possibile cancellare i graffiti che imbrattano le nostre case. Quadrifoglio fornirà la vernice di tonalità corretta. Intanto sono in arrivo 4 nuovi cassonetti interrati. Nel nome del decoro urbano

Renzi. Sindaco ripulitore

Renzi e gli assessori cancelleranno i graffiti dai muri delle case di una strada del centro

Il “fai da te”, si sa, è un’arte. Generalmente lo troviamo nel mondo del legno o del giardinaggio. Dall’8 marzo contagerà anche quello del ritinteggio dei muri imbrattati da graffiti. Armati di vernice, pennello e un immancabile pizzico di pazienza potremo eliminare le scritte che rovinano la facciata di casa.

Come in ogni buon “restauro”, un aspetto fondamentale è la tonalità del colore che il cittadino andrà a stendere sulla parte danneggiata. Sarà proprio Quadrifoglio, l’azienda addetta ai servizi ambientali di Firenze e promotrice di questa iniziativa, a fornire la tonalità corretta. In che modo? Dopo aver visionato un pezzetto di intonaco, realizzerà, grazie al colorimetro, una vernice “ad hoc” giusta giusta per il muro. Il barattolo che i fiorenti riceveranno contiene un chilo di vernice, sufficiente a coprire 4 metri quadri di parete. Per richiedere il kit basta contattare Quadrifoglio al numero verde 800-330011. E il gioco è fatto.

L’iniziativa, presentata domenica dal sindaco Renzi in Piazza S. M. Novella, è un modo per i singoli cittadini per contribuire al decoro urbano. Tramite questo “ fai da te” autorizzato, possiamo rimuovere tutte quelle scritte, artistiche e non blasfeme, per le quali si allungano i tempi di Quadrifoglio, che è invece in genere pronto, su segnalazione delle forze dell’ordine, a cancellare quelle ingiuriose.

Comune e Quadrifoglio hanno inoltre annunciato che a breve saranno installati quattro nuovi cassonetti dell’immondizia interrati. Addio cattivi odori in piazza Goldoni, via Maso Finiguerra, Borgognisanti e via Montebello (vicino al Teatro Comunale). I nuovi macchinari, più economici e meno invadenti,  avranno quattro bocche: due per la raccolta indifferenziata, una per la carta e una per plastica e vetro. Un ultimo annuncio riguarda lo slittamento della data di commiato dalle ganasce, incubo di chi lascia l’auto in sosta vietata. Dal 21 marzo spariranno. Parola del Comune.
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http://www.regione.toscana.it/regione/opencms/RT/sito-RT/Contenuti/notiziari/fonti_esterne/ansa/notiziario/visualizza_asset.html?id=195729&pagename=503

SICUREZZA: FIRENZE; RENZI, PRESTO UN PIANO ANTI-GRAFFITI
(V. ‘BENI CULTURALI: FIRENZE…’ DELLE 16.20 CIRCA)

(ANSA) – FIRENZE, 13 APR – Un piano "antidegrado", "anti-graffiti", con "sanzioni durissime" per i trasgressori. Lo ha annunciato il sindaco di Firenze Matteo Renzi, "la stesura sarà pronta entro aprile", parlando con i cronisti al termine della presentazione della riapertura del ‘Percorso del Principe’. "Abbiamo iniziato il lavoro di risistemazione delle strade: entro il 30 aprile puntiamo al recupero della consapevolezza che gli eventi si possono fare", ha detto il sindaco ricordando che proprio il 30 aprile, infatti, a Firenze si terrà la ‘Notte bianca’. Firenze deve diventare, ha aggiunto Renzi, "palcoscenico ideale per gli eventi mentre oggi ancora ci sono buche, scritte, cartacce". Per questo la giunta, ha spiegato, metterà a punto un piano "anti-graffiti ed un intervento di pulizia su cui investiremo anche dei fondi". E "tra maggio e giugno – ha annunciato Renzi – partiranno sanzioni durissime per i trasgressori".(ANSA).

some people claim that graffiti is a legitimate art form

others say it’s vandalism

The state of street art in St. Louis

http://www.riverfronttimes.com/2009-01-21/news/state-of-street-art-vandalism-or-legit-it-s-not-going-away/ 

http://www.riverfronttimes.com/slideshow/view/225853