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Archive for the ‘varie’ Category

fanculo i Maya

December 30th, 2011 Comments off

 Secondo studi da noi effettuati ed informazioni pervenuteci da svariate fonti, il 21 dicembre del 2012 la rotazione della nostra Terra sul proprio asse subirà una fermata che durerà 72 ore per poi riprendere a ruotare in senso inverso, con la conseguente inversione dei poli magnetici. Questa fermata darà probabilmente luogo a eventi climatici e sismici anomali di grandi proporzioni e l’umanità subirà molte perdite.

fonte http://www.progetto2012.it/

Di certo non occorre essere dei geni per capire che questa cazzata dell’inversione dei poli non può esistere ne in cielo ne in terra ne in teoria ne tantomeno in pratica. E secondo quale criterio? Ma quando mai? Da milioni di anni la terra ruota sul proprio asse sempre nella stessa direzione e cioè da ovest verso est. Perchè dovrebbe invertire la sua rotazione proprio nel 2012?

Ma vaffanculo.

State allegri: ci spettano ancora anni e anni da trascorrrere in questo infernetto, almeno finche l’inquinamento non renderà l’aria irrespirabile, il cibo non commestibile, l’ acqua non potabile e fino a che l’effetto serra e/o il surriscaldamento globale non scalderanno l’atmosfera facendo sciogliere i ghiacci artici e prosciugando fiumi laghi mari eccetera eccetera. Tutto questo in nome del capitalismo ovviamente. E sarà sempre peggio, altro che crisi.

Fanculo i Maya.

link — http://attivissimo.blogspot.com/2007/01/maya-fine-del-mondo-nel-2012.html

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festa di capodanno al nEXt-Emerson (FI)

December 24th, 2011 Comments off

31/12/11 THE LAST BEFORE – NEW YEAR PARTY


microstoria di un volanzino qui


FESTA DI FINE ANNO AL CSANEXTEMERSON

OPENING 31/12/11 ORE 23.00
CLOSE 01/01/12 ORE 8.00

TRE SALE
REGGAE – TECHNO – DUBSTEB

MUSICANO LA SERATA:
OTK – GET ELECTRIFIED – JOKER SMOKER – LA SVOLTA SOUND – JAH STATION – NUMA CREW – TSUNAMI MOV – DUBSPENCER SOUND – U.P.S – NOIZA
durante la serata corroboranti panini e pasterelle della PRIMA colazione 2012

NO BUSINESS
NO DOGS
RESPECT

serata benefit CECCORIVOLTA
chi è il cecco rivolta? perchè il benefit?

Il GSA (GhettoSupergiovaniAntinoia) CECCO RIVOLTA è una casa occupata, di proprietà dell’Università degli Studi di Firenze si trova in via Dazzi n.3, vicino al complesso delle Montalve.
Oltre ad essere una casa occupata, è un progetto sociale che cerca da più di undici anni di interfacciarsi con il quartiere e le sue necessità.
La cascina è stata occupata il 24 giugno 2000.
Da più di due lustri il CECCO RIVOLTA cerca di rimanere fedele al motto che ne ha ispirato la nascita: “una casa per noi un salotto per tutti”.
Il “salotto” è costituito da:
-Più di 10 orti sociali autogestiti, nati pochi mesi dopo l’occupazione, nella terra davanti alla colonica.
-Un campetto da calcio autocostruito, a libero uso degli abitanti del quartiere.
-Una area cani recintata, curata ed autogestita dai numerosi frequentatori.
Tutte queste esperienze e progetti, sono nati e vivono in maniera autogestita. Sono risorse reali per gli abitanti della zona, a costo zero per le amministrazioni.
La proprietà dell’immobile, che lo aveva lasciato abbandonato per più di 10 anni, ha risposto all’esperienza solamente attraverso vie legali, intentando agli occupanti una causa prima penale, poi civile. A settembre un nostro ricorso in cassazione, ha dato esiti catastrofici, grazie anche alla “lungimiranza” ed “intelligenza” del giudice. Fra revisioni della sentenza di primo grado, spese legali ed altro, chi vive attivamente questa esperienza, si trova adesso a dover, in pochi mesi, sostenere spese per circa 15.000 euro.

il CSA nEXtEmerson condivide con il ceccorivolta le modalità d’azione ispirate all’autogestione, nel tentativo di riprendere e riqualificare i nostri tempi, i nostri spazi le nostre vite, con una pratica quotidiana che non sia legata alle logiche commerciali.
Questo è il posto nel quale balleremo durante la notte dell’ultimo(dell’)anno.
Per questo la serata è benefit ceccorivolta.

more info ceccorivolta qui

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IL RAZZISMO UCCIDE – UCCIDIAMO IL RAZZISMO

December 15th, 2011 Comments off

Firenze.
Martedi 13 dicembre 2011. Ore 12.30 al Mercato di Piazza Dalmazia. 1 ora dopo al Mercato di San Lorenzo.
2 agguati: 2 morti sul colpo, 3 feriti gravissimi.
Muoiono sul colpo Samb Modou e Diop Mor.
Sono ancora in gravi condizioni Moustapha Dieng, Sougou Mor e Mbenghe Cheike.
Sono tutti Senegalesi. Tutti venditori di strada.  L’assassino ha presto un nome: il 50enne italiano Gianluca Casseri.

La macchina mediatica  si mette in moto come ogni volta che c’è un fatto “sensazionale”. Come al solito si intreccia con la macchina politica ed “escono” le prime dichiarazioni a caldo.
Guido Castelnuovo Tedesco consigliere del PDL al Q5 sostiene che <<Il mercato di piazza Dalmazia è da tempo interessato da extracomunitari, che lo presidiano in modo sospetto>>.
GianLuca Lazzeri consigliere regionale della Lega Nord  dice <<da tempo la Lega Nord aveva lanciato l’allarme sicurezza in piazza Dalmazia>>.
Giovanni Donzelli consigliere regionale del Pdl  afferma <<Regolamenti di conti, sparatorie, infiltrazioni camorristiche e criminalità internazionale: Firenze è ormai e crocevia del malaffare>>.

Non stupisce più nessuno scoprire quanto la politica sia distante dalla realtà. L’abitudine ha la sua forza e nessuno è stupito da dichiarazioni tanto lontane dal vero, tanto false, tanto interessate e talmente simili alle peggiori conversazioni da Bar.  La politica non sospetta minimamente quanto la strage di Piazza Dalmazia gli appartenga, sia figlia sua, quanto bene si conoscano la “Lucida Follia” di Casseri e la propria interessata ottusità.

L’assassino Gianluca Casseri è un italiano. Un estremista di destra. Un neofascista. Un antisemita. Un razzista. Un sostenitore e diffusore di queste idee attraverso la scrittura di libri,  saggi, articoli su blog e conferenze negli spazi reali e virtuali della destra neo-fascista e neo-nazista italiana. Casseri è un tesserato dell’organizzazione neofascista Casa Pound. Un frequentatore abbastanza assiduo del circolo Agogè di Casa Pound Pistoia da non poterne essere negata la conoscenza da parte di chi ce lo ha invitato a presentare il suo libro “le chiavi del chaos”. Il volto di Casseri è immediatamente riconoscibile da molti antifascisti toscani portati a processo dallo stato per aver tentato di chiudere la sede di Casa Pound Pistoia nell’ottobre del 2009. Alle udienze di quel processo contro 7 antifascisti Casseri era sempre presente.
Forse Casseri ha davvero “perso la testa”, forse aveva deciso di farla finita comunque ma il suo “addio” ha seguito lucidamente gli ideali razzisti maturati e sostenuti per tutta la vita. Idee che hanno trovato spazio e diffusione in circuiti legali e legalizzati nonostante una Costituzione fondata sull’Antifascismo. Idee che hanno trovato approvazione e parole che hanno trovato ascolto nelle organizzazioni e nelle associazioni della destra radicale/ identitaria /  non conforme a cui il PDL ha  permesso in 10 anni di “rientrare degnamente” nell’arco delle forze politiche democratiche.
Idee, spazi, iniziative, manifestazioni, attività di propaganda e proselitismo contro cui niente ha fatto e voluto fare la sinistra di governo dal livello nazionale fino ai piccoli comuni dove le sedi di Casa Pound, Forza Nuova, Fiamma Tricolore, con tutto il sottobosco di associazioni musicali, culturali, giovanili, sportive, occupazioni non conformi, centri sociali di destra ecc… continuano ad agire indisturbate/i. Una sinistra troppo presa dalla “corsa all’oro” delle competizioni elettorali per accorgersi dei cambiamenti della società o anche solo per ricordare la Costituzione Italiana.
In questo senso la Strage di Piazza Dalmazia è figlia di questa Italia. In questo senso la “lucida follia” di Casseri è figlia di questa politica.
Per tutto questo oggi commemoriamo e siamo vicini a Samb, Diop, Moustapha, Sougou e Mbenghe colpiti come innocenti solo per il colore della loro pelle e per la loro condizione di venditori di strada migranti.
Per tutto questo il Lutto di oggi deve essere un Grido di ribellione e lotta da aggiungere a quelli di ogni giorno per il riconoscimento di Pari Diritti sociali, civili e politici a tutt* i/le migranti in Italia e nel mondo. Per tutto questo neanche oggi accetteremo “lezioni di antirazzismo” da rappresentanti delle istituzioni che continuano a ostacolare il riconoscimento delle residenze ai migranti, che negano il diritto alla casa e all’accoglienza mascherandosi con la foglia di fico di progetti di inclusione “a tempo determinato”, che tollerano il lavoro nero strizzando l’occhiolino a imprese medie e grandi, che “sorvegliano” sulla “democrazia” perchè non significhi mai autonomia, uguaglianza, partecipazione dal basso.
Anche oggi è un giorno di lotta. Contro il razzismo prodotto dalle  politiche migratorie e dalle campagne securitarie che condizionano e alimentano le banalità da bar. Un giorno in cui ribadire le responsabilità di mass media e giornali nella costruzione quotidiana dei mostri, delle paure e delle ansie metropolitane, nell’uso dei mai estinti stereotipi neo-coloniali e di nuovi argomenti perbenisti per criminalizzare le migliaia di migranti e stranieri che lavorano e vivono in Italia.

La strage di piazza Dalmazia non è stata un regolamento di conti tra bande criminali di stranieri, non è stato il simbolo del “degrado”, non ha “dimostrato” l’impossibile convivenza tra italiani e stranieri. La strage di piazza Dalmazia ha dimostrato invece quanto occorra chiudere ogni spazio ai neofascisti e quanto gravi siano complicità e silenzi di forze politiche e mass media.
Le manifestazioni spontanee e immediate di migranti e antirazzisti dimostrano quanto sia necessario organizzarsi dal basso per sconfiggere razzismo e sfruttamento in tutte le sue forme e da qualunque parte provengano.

Csa NexT-Emerson

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Private Flat #7 Opening party – 9 dic 2011

December 2nd, 2011 Comments off

fonte http://privateflat.it/2011/11/private-flat-7-opening-party/

VENERDì 9 DICEMBRE, dopo la chiusura degli spazi,
tutti alla Casa della Creatività per il Private Flat#7 Opening Party

Firenze, Casa della Creatività/Palazzo Giovane
vicolo di Santa Maria Maggiore 1

Vi aspettiamo tutti dalle 20 alle 02!
Aperitivo dalle 20 alle 22.

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Suoni dal sottosuolo, live set con:

THX —- scratch, loops and beats

Ossessionato dai dischi in vinile fin da ragazzino inizia a suonare nel 1993 come bassista in varie rock band locali. Attivo come DJ dal 1997, nel 1998/99 entra nel giro dei rave illegali per rimanervi ben poco. Nei primi anni 2000 sonorizza dal vivo vari film muti con le Officine Cinematografiche di Jo La Face. Dal 2003 inizia ad esercitarsi seriamente nella tecnica dello scratching e inizia a comporre vari loop e beat.
Nel 2009 entra a far parte del collettivo Looperatoritaliani.

THX soundcloud
THX blog

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SISTEMI AUDIOFOBICI BURP —- will spin records in the colonial way

Founded in Florence in 2002 SISTEMI AUDIOFOBICI BURP is a dj collective mixing techniques and touching a wide variety of musics and approaches, focusing on free soul, punca, colonial, r&b, error, noise, afroamericana, abstract, classical mod and r’n’r

BURP ENTERPRISE

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http://www.facebook.com/events/282812225093890/

GETTING TO ZERO – World AIDS Day 2011

November 30th, 2011 Comments off

Zero nuove infezioni, zero discriminazioni, zero morti Aids-correlate. Questo significa GETTING TO ZERO, slogan della Giornata mondiale di lotta contro l’Aids del 1° dicembre 2011.

http://www.worldaidsday.org/

http://www.lila.it/

http://www.worldaidscampaign.org/

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Scratch perverts tutorial – wiretones, eq drumming, feedback

November 13th, 2011 Comments off

Wire tones, EQ and needle drumming and feedback theory

info — http://en.wikipedia.org/wiki/Scratch_Perverts


Prime Cuts, Plus One and Tony Vegas at BUSC, April 2008

Analogico! di Pralina Tuttifrutti

November 12th, 2011 Comments off

Articolo tratto dal blog di Pralina Tuttifrutti superpralinix che è in via di estinzione a causa della negligenza dei gestori della piattaforma spilnder. Se volete potete lasciare un commento in proposito qui:

http://superpralinix.splinder.com/

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fonte http://superpralinix.splinder.com/post/24493276/analogico

ululato da Pralina alle ore 21:07 mercoledì, 27 aprile 2011

Dedicata a Roberta WJ Meatball, Mat Pogo, Morga Cosimo e Freddie Villarosa

Noi che abbiamo vissuto l’analogico, l’imperfezione ruvida del disco graffiato, la polvere depositata nei solchi della vita, le smagliature delle videocassette, le onde che rompevano la superficie del video proprio dove la cassetta osava iniziare.
La puntina del disco in vinile succoso, affondava nella melassa di liquerizia, alzandosi e abbassandosi con levità ed eleganza in quelle onde nere, restituendo un suono a volte “disturbato” da un sottile fruscio. Sottile o no, era sempre un non so che. La “premiata friggitoria” così io la chiamavo, non mi disturbava, anzi, mi ipnotizzava, rendeva il suono umano. Così umano come non è più stato, perché la Sacra Perfezione Unita ha preso il sopravvento, cercando di eliminare tutto ciò che è imperfetto, impuro, asimmetrico, dispari, differente e diverso perché non omologato e non conforme.
Eppure in quelle pieghine, in quelle smagliaturine che increspavano appena l’inizio dei vhs a volte, c’era poesia.
C’era poesia nelle cassette che per cazzi loro rallentavano la corsa, storpiando appena il suono, perché in macchina, andando alle manifestazioni o a cercare un posto per farci una passeggiata le avevamo ascoltate talmente tante volte che.
Io mi divertivo quando la cassetta cominciava ad essere usurata. A volte i nastri si “incartavano” e si avvolgevano, creando musica ex novo.
A volte, se non era abbastanza, mettevo i dischi a 78 giri, anzi, li spingevo oltre con il dito indice, poi li registravo così. Era bello sentire “Sebben che siamo donne” a 78 giri. Ma anche “Tu scendi dalle stelle” perché no.
Mi piaceva stampare le foto in bianco e nero nella camera oscura, perché c’era della magia nel vedere le immagini che si formavano nel buio. E non importava se la luce rossa si era poi fulminata, e se mancava il timer, e se.
Man Ray, sì certo, le manrayzzavo, le sgranavo, ci mettevo sopra delle mascherine, dei centrini di pizzo, le viravo color seppia, le elaboravo con la china colorata.
Le foto le lavavo tutte nell’acqua corrente, e le attaccavo alle piastrelle del bagno mentre mio marito dormiva, ed ero come febbricitante e felice.
Erano imperfette? Anzi, meglio, erano proprio belle da essere ritoccate poi col pennarello.

Mi piacevano le fotocopie, non le copie laser, proprio le fotocopie, quelle belle grezze, coi bordi un po’ slavati e nemmeno tutte uniformi. E che dire del ciclostile, e poi delle fanze fatte con le fotocopie. Avete mai fatto una fanzine? Sapete cosa vuol dire perdere notti a graffettare fotocopie assurde, di donne coi baffi disegnati, che alla fine vengono anche un po’ storte? No… peccato…
A volte appoggiavo la faccia al vetro, di nascosto dalla padrona della fabbrica, o della cartolaia, e me la fotocopiavo. Mi piaceva vedere la mia faccia fotocopiata. Sono una figa della madonna, lo sappiamo io e lo specchio, che non è mai perfettamente pulito.
A volte la bellezza è nelle cose che ti portano oltre, in un graffio, in un’anomalia, in un disturbo.
Ecco, quei vinili, quelle cassette, quei vhs, quelle stampanti che non funzionavano mai perfettamente, che ti facevano sempre una “sorpresa”, erano disturbati.
Non mi piacciono le cose uguali, perfette, omologate, non amo le superfici troppo liscie, le donne coi seni rifatti, le pance assenti, l’invecchiamento cutaneo da combattere, le immagini levigate quando non esprimono nulla. Non ho mai preso tranquillanti, non ho mai pensato alla prova costume, non mi frega un cazzo del botox o di perdere quei chili che ho fatto tanta fatica a guadagnare. Preferisco avere un margine per sognare, immaginare oltre, e ancora, per elaborare, ricamare proprio a partire da una “imperfezione” la mia vera bellezza.

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“Stuzzicadenti Cadenti” Patrizia Diamante

new tracks and loops

October 7th, 2011 Comments off

it got to be funky

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slow electro loop

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hard rock beat 1

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elektronyk

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sitar loop

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you can download a loop (wav file) and play it your DAW/sampler/sequencer

enjoy…..

http://soundcloud.com/thx-wc

Your friendly neighborhood… THX 1138

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NO al bavaglio

October 5th, 2011 Comments off
E’ vergognoso! E’ tornata l’infame “legge bavaglio” e il Parlamento potrebbe adottarla in qualunque momento: soltanto un enorme grido d’indignazione può fermarla. 

La coalizione di Berlusconi è in frantumi, ma nel crollo si sta trascinando la sua maggioranza per portare a segno la “legge bavaglio”, che minerebbe sensibilmente il potere del nostro sistema giudiziario di combattere il crimine e la corruzione, e imporrebbe sanzioni draconiane contro editori, giornalisti e blogger. L’anno scorso abbiamo combattuto questa legge e abbiamo vinto. Anche questa volta dipende solo da noi: battiamoci con tutte le nostre forze per salvare la nostra democrazia!

Il bavaglio potrebbe diventare legge in ogni momento! Oltre 350.000 italiani stanno chiedendo al Parlamento di respingere la “legge bavaglio” e proteggere così la libertà di stampa: raggiungiamo ora le 500.000 firme! Clicca a destra per firmare e fai il passaparola con tutti quelli che conosci – la petizione sarà consegnata direttamente ai parlamentari durante ogni voto cruciale da ora fino alle prossime due settimane.

firma la petizione qui:
419,758 hanno firmato la petizione! Aiutaci a raggiungere il nostro obiettivo di 500,000
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riot mess

August 10th, 2011 Comments off

Messy Beatz – Riot Mess (London riots august 2011)

info on the riots going down in UK — http://www.bbc.co.uk/news/uk-14436499